Accoglienza, accessibilità, inclusione, sono esigenze ormai consolidate nella nostra società, esigenze a cui l’architettura ha il dovere di rispondere, superando vincoli e abitudini consolidate.

In realtà abbiamo già iniziato da decenni a vivere e costruire spazi inclusivi. Pensiamo agli spazi accessibili per persone con diversamente abili. L’individuo con limitate capacità motorie non viene discriminato per il proprio genere o per le proprie scelte, ma neanche per la propria specifica disabilità.

IL PROGETTO

Il Progetto Inclusion, brand registrato a livello europeo, identifica i locali inclusivi, dal punto di vista dell’Architettura (spazi accessibili, pensati per accogliere tutti), dell’Interior Design (perché sono spazi che favoriscono un clima di rispetto e correttezza), del Linguaggio (perché preferiscono suoni neutri, che non sottolineano le differenze ma le esigenze comuni). Progetto Inclusion aiuta l’architettura ad adeguarsi alla società, e a compiere il necessario percorso da Separazione ad Inclusione.